Sono arrivati i nostri amici, sorelle e fratelli, piccoli e grandi, da quella Ucraina che abbiamo imparato a conoscere per fatti così orribili come quelli attuali. Li abbiamo aspettati per giorni e finalmente li abbiamo potuti abbracciare. Ci auguriamo che possano sentire un po’ meno il peso della distanza dalla loro terra, dai loro affetti, da quei padri e mariti costretti a rimanere sotto il fuoco nemico. Per noi Chiesa è un dono grande, un dono che il Signore ci porge immeritatamente. “Imparate a fare il bene; cercate la giustizia, rialzate l’oppresso, fate giustizia all’orfano, difendete la causa della vedova! (Is 1,17)